Riceviamo e pubblichiamo:
“Riteniamo che dopo quanto accaduto nel consiglio comunale del 27/7/2017, consiglio tutt’altro che banale nei contenuti, ci sia ormai ben poco da attendersi sia da maggioranza che da opposizione.
Se da un lato non possiamo che dare pieno sostegno al consigliere Vazzoler in merito al suo pensiero, ed al suo voto, sulla “Smart City” ; ed esprimiamo piena solidarietà per la scelta obbligata che la ha portata ad uscire dall’attuale maggioranza, per questo convincimento e per le altre sue posizioni critiche assunte in merito ad altri temi fondamentali per la Comunità. Dall’altro lato non possiamo che osservare e condannare le ripetute assenze dell’opposizione che in quest’ultima occasione sono arrivate a contare ben tre consiglieri su cinque, l’intera Lega Nord Con Vescovi e Di Luzio (candidato sindaco) e la Gottardo (anch’essa Candidato Sindaco).
Ci chiediamo se questo debba essere l’esempio di dedizione dato dai politici dolesi: non c’è da rammaricarsi se poi, con questi esempi, ai Consigli Comunali non vi siano cittadini spettatori; non c’è da meravigliarsi se la cittadinanza perde sempre più ogni fiducia verso queste istituzioni; non c’è da stupirsi se la cittadinanza sempre più preferisca andare al mare piuttosto che partecipare attivamente, ad esempio con il voto, Diritto/Dovere sempre più dimenticato.
Giovanni Fattoretto e Marco Cagnin così come tutto il gruppo di “Fare con Flavio Tosi” di Dolo e della Rivera del Brenta”