Il giorno dopo la candidatura di Antonio Di Luzio al ruolo di sindaco di Dolo nella lista della Lega Nord, il segretario dolese Mauro Spinello, pur impegnatissimo per la presentazione di domenica sera alle 19.30, quando parteciperà anche il segretario nazionale Matteo Salvini, appare soddisfatto dell’ottimo impatto che la notizia ha avuto fra la gente. “Antonio Di Luzio è un ottimo amministratore pubblico e lo testimoniano i 10 anni di Sindaco e i 5 come consigliere a Pianiga, i 5 come consigliere di opposizione in Provincia ed i 2 anni di assessore a Stra. Ma, soprattutto la sua voglia di dare il massimo per il nostro comune e di rappresentare da 25 anni l’ideologia politica della Lega.” Spinello ha anche qualche sassolino da togliersi dalla scarpa. “A chi ci fa notare che Di Luzio abita a Cazzago, dico che 5 anni fa avevamo scelto un candidato di Sambruson ed è andata com’è andata per cui non significa niente che abiti fuori comune, d’altronde molto seriamente non ha cambiato residenza ora, come ha fatto qualcun’altro, per giustificare la candidatura e che, in fondo, è nato a Dolo ed abita a 500 metri dal Municipio di Dolo, meno di chi abita a Sambruson.” Spinello aggiunge. “Lui è un leghista serio e convinto, non come qualcuno che non fa più parte della Lega ma va in giro dicendo di esserlo ancora, forse per convincere qualcuno a seguirla, forse fatica a trovare il numero mino di candidati nella lista.” E conclude. “La nostra squadra è consapevole delle difficoltà, ma ci sentiamo comunque pronti a guidare il Paese mettendo al primo posto la famiglia, il lavoro e la sicurezza”.