“Una festa per Dolo che diventerà un centro commerciale all’aperto, una serata che regali emozioni come quelle che provano le persone quando fanno un acquisto da noi.”

Hanno le idee chiare i 110 commercianti che hanno aderito, autotassandosi, a ‘Shopping by night‘, la notte bianca dolese che sabato 13 giugno, dalle ore 20 alle ore 24, vedrà il centro del paese vestirsi a festa. Tutte le attività di Via Mazzini, via Matteotti, via Cairoli, via Arino, via Guolo e Largo Pinelli aderiscono all’iniziativa. Via Cairoli parte di via Arino saranno chiuse al traffico e diventeranno zone pedonali, via Guolo resterà aperta per consentire ai veicoli di raggiungere i parcheggi, e la strade saranno riempite con tavolini. Ma non solo qui si farà festa. Piazza Cantiere, lo Squero e via Garibaldi avranno i loro spazi.

“Ringraziamo la Pro Loco che ha assunto la responsabilità di questo eventoi che da due mesi abbiamo preparato con impegno, dedizione e sacrificio – Hanno aggiunto i commercianti. – Un ringraziamento va anche all’associazione Isola Bassa sempre molto sensibile ad aiutare il paese in queste iniziative, ma anche l’ex sindaco Gottardo che, seppure in scadenza di mandato ha contribuito alla realizzazione della festa.”

Una quarantina le attrazioni disseminate lungo tutto il centro del paese. Si va dalle esibizioni degli allievi della scuola musicale ‘Il Pentagramma’ a quelle dei ragazzi dell’associazione teatrale ‘Jacaranda’, queste due hanno deciso di partecipare gratuitamente alla prima ed unica notte bianca della Riviera, la prima di tutta la zona. Nella serata vi saranno anche gruppi musicali, esibizioni di danza e di associazioni sportive, mostre di pittura e di auto e tanto altro. “Speriamo che siano tante le persone che sabato saranno a Dolo, ne vogliamo più delle ventimila del 2013 perchè Shopping by night dev’essere, prima di tutto, una festa per tutte le età, una serata di gioia da vivere insieme e per gli spettatori gratuitamente. A noi commercianti non porterà grandi benefici economici ma siamo sicuti che contribuiremmo a dare visibilità al nostro paese.” E qualcuno, 5 negozi, ha pensato anche di allestire delle ‘vetrine animate’. Sarà una sorta di esperimento che potrebbe ripetersi ed ampliarsi in inverno.