200 i colpiti del tornato dell’8 luglio che hanno accolto l’invito delle parrocchie di Dolo e Sambruson alla cena di solidarietà di ieri.
Nello stand gastronomico di via Dauli, il messaggio delle due comunità cristiane è stato chiaro: nessuno dei colpiti rimarrà solo!
Accolti e serviti a tavola da una cinquantina di giovani volontari, la sensazione era quella di una grande famiglia che si è ritrovata per una occasione importante.

“Il nostro obiettivo -commenta il parroco di Dolo don Alessandro Minarello– è quello di riscoprire una grande comunità che attraverso il fare festa è solidale con il prossimo, soprattutto quello in difficoltà. Vogliamo mantenere viva alle istituzioni tutta l’attenzione necessaria verso i bisogni dei nostri parrocchiani”.

Anche l’amministrazione comunale ha confermato il proprio impegno nel tutelare e promuovere chi oggi ha il diritto di ottenere delle risposte. Presente il Sindaco Alberto Polo, il Vice Sindaco Gianluigi Naletto, l’Assessore Marina Coin e numerosi consiglieri comunali di maggioranza. Gioia e commozione da parte degli ospiti , che hanno molto apprezzato l’iniziativa e l’accoglienza ricevuta. Alla serata hanno generosamente contribuito alcuni professionisti locali con la fornitura gratuita delle materie prime.