Riviera. Fondi per le vittime del tornado si discute sui contributi governativi. D’Agostino contesta i criteri adottati dal comune di Pianiga

Giornata importante oggi in Regione perchè a Palazzo Balbi s’incontreranno i sindaci dei comuni di Pianiga, Dolo e Mira per definire le linee guida e l’iter procedurale per le domande di richiesta di contributi da parte delle famiglie e delle attività vittime del tornado dell’8 luglio 2015. Il relativo bando governativo è stato pubblicato sabato 20 agosto ed i richiedenti hanno 40 giorni di tempo per produrre la richiesta correlata dalla documentazione necessaria ad ottenere il contributo. Quindi la scadenza è per fine settembre. I comuni avranno poi trenta giorni di tempo per verificare se le richieste sono state prodotte correttamente. Si prevede che entro fine anno, se tutto procederà al meglio, saranno già liquidabili i contributi. Intanto il rappresentante nominato dal comune di Dolo fra i garanti per la liquidazione dei fondi regionali, Vincenzo D’Agostino (nella foto), obietta. ” I criteri di assegnazione dei contributi da donazioni nel comune di Pianiga sono fuori dalle regole. Il consiglio comunale di Pianiga ha stabilito che bisogna fare riferimento alla attestazione ISEE. Questo criterio non solo è privo di senso ma è fuori dalle regole e fuori della norma perché nelle assegnazioni di risarcimento dello Stato ,come in quelle delle Regioni. , non si fa riferimento al censo e alle condizioni di reddito ma solo e soltanto all’importo certificato dei danni subiti”.

Commenta per primo la notizia "Riviera. Fondi per le vittime del tornado si discute sui contributi governativi. D’Agostino contesta i criteri adottati dal comune di Pianiga"

Scrivi un commento

La tua mail non sarà pubblicata ne usata per scopi promozionali


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.