Domattina alle ore 10 presso la chiesa parrocchiale di Campolongo sarà celebrata una santa messa di commemorazione a tre mesi dalla morte del Procuratore Francesco Saverio Pavane, figura legata a Campolongo negli ultimi vent’anni dalle tante iniziative promosse a favore della cultura della Legalità.
La santa messa, voluta dall’Amministrazione comunale sarà celebrata dal parroco don Emanuele Degan e vedrà la partecipazione, oltre che del Sindaco Andrea Zampieri, anche di diverse cariche militari e istituzionali. Ha confermato la partecipazione il Procuratore Capo di Treviso Michele Dalla Costa e per la Questura di Venezia il Dr. Giampaolo Palmieri. In rappresentanza della famiglia di Cristina Pavesi, giovane uccisa dalla mala del Brenta nel 1990, ci sarà la zia Michela. Amelia Vargiu, moglie del compianto Pavone, non potendo essere presente, ha mandato parole di stima e ringraziamento per l’iniziativa.

“Appena le restrizioni sanitarie lo hanno permesso, dichiara l’Assessore alla Cultura Mattia Gastaldi, abbiamo voluto promuovere questo primo momento di ricordo del Dott. Pavone; Campolongo era per lui una seconda casa e con grande slancio ha sempre sostenuto le attività a favore della legalità, specie la festa europea della Legalità e il concorso ” Cristina Pavesi”. E’ sempre stato molto disponibile nel sostenere e nel promuovere le iniziative del territorio, dando atto alla nostra comunità che gli anni bui della mala del Brenta sono solo un brutto passato da archiviare e vedendo invece in Campolongo un bell’esempio di riscatto sociale. E’ pertanto il minimo ricordare la sua figura; questo è la prima occasione, seguiranno senz’altro altre iniziative”.