S’inasprisce la tensione a Dolo in vista del consiglio comunale straordinario di martedì alle 18 sulla questione relativa ad un nuovo insediamento commerciale ed alla rotatoria che dovrebbero sorgere nella porta ovest del paese, in via Pasteur. Stamattina è stato esposto uno striscione molto significativo che ha fatto scattare la reazione dell’amministrazione comunale dolese che ha per preannunciato una denuncia che sarà, quasi sicuramente, formalizzata lunedì. Intanto è stata diramata la seguente nota.

“Questa amministrazione sta agendo con la massima trasparenza, portando avanti l’azione amministrativa secondo progettualità che risalgono al 2010 (delibera di consiglio comunale n. 70 del 21.12.2010), affrontando nelle sedi opportuno il confronto con la minoranza. Prova ne è il consiglio comunale indetto per il prossimo 12 dicembre.
Da tempo non reagiamo a becere illazioni sui social, il cui scopo è solo il pavoneggiamento di chi le scrive.
Ma quando la critica politica, seppur di basso livello, diventa allusione fascista a interessi di parte della maggioranza con strumenti vergognosi e privi di qualunque adesione alla realtà, allora è giusto denunciare alla Procura della Repubblica chi instilla volgarmente odio solo per vantaggio personale.
E’ evidente che dà fastidio a chi ha governato questo paese per tanti anni senza ottenere alcun risultato che questa amministrazione in due anni lo abbia rivoluzionato.
E’ evidente la loro sconfitta sotto ogni profilo.
Che oggi però il comitato si permetta illazioni volgari sull’assessore Bellomo addirittura con uno striscione, ne discuterà con il Tribunale competente.
Noi fino ad oggi abbiamo pazientato di fronte agli insulti.
Oggi il comitato, nelle persone di chi si proclama il suo esponente e nei suoi componenti, risponderanno delle loro azioni illegittime e prive di ogni riscontro avanti agli organi competenti.
Non si può non denunciare chi viola la legge.
E ciò al di là di ogni decisione sulla rotonda, che verrà presa in consiglio comunale in cui siedono i rappresentanti eletti dai cittadini.
La democrazia si applica.
La democrazia si rispetta.
Tutto il resto è volgare fascismo”.