La redazione di LaRivieraNews.com ha deciso di incontrare i due videomakers, Andrea e Valeria, realizzatori del cortometraggio del dopo tornado, così da conoscere gli intenti e le emozioni che si celano dietro la creazione di questo meraviglioso corto.

Dicono che ogni volta che scattiamo una foto, lì in quell’istante, noi non congeliamo solo ciò che i nostri occhi vedono. Dentro ci mettiamo tutto ciò che abbiamo amato: i luoghi a noi familiari, i libri letti, i film visti, le persone incontrate, i desideri, le emozioni, i ricordi.

Se ancora non lo avete fatto, fermate per tre minuti ciò che state facendo e guardate il cortometraggio realizzato da Andrea Lacchin e Valeria Mimmo sugli effetti del tornado dell’8 Luglio. Ogni singolo fotogramma è un pezzo di vita vissuta, la vita di uno degli abitanti di Dolo o di Cazzago, la vita di ognuno noi. Quante cose può raccontare di noi un banale oggetto? E quanta vita dietro al movimento leggero di una tenda in una stanza ormai crollata?

Andrea Lacchin  e Valeria Mimmo sono scesi in strada a catturare le immagini con i passi delicati e incerti di chi ha rispetto per il dolore e la desolazione che una tragedia di questo tipo può produrre. “Non volevamo emotivamente violentarli”. Non volevano approfittare della situazione, volevano solo documentare l’accaduto facendosi guidare soprattutto dalla pancia, dalle emozioni, dal “dovevamo farlo“. Nessuna opposizione e resistenza da parte delle persone colpite, ma tutt’altro: accoglienza e disponibilità. Nessuna vergogna ma solo semplicità e umanità. Ti aspetteresti di trovare rabbia, frustrazione, rancore ma trovi invece gente che dignitosamente si rimbocca le maniche, che a darsi per vinta non ci sta, che non vuole perdere tempo, che l’unico tempo a cui crede è quello che guarisce le ferite. Sì perchè una casa ferita è una ferita nel cuore.
Il cortometraggio ad oggi ha già conosciuto 39000 visualizzazioni e più di 5000 condivisioni. E’ uscito dalla riviera, è uscito dal Veneto, è uscito dall’Italia, ha girato il mondo questo video unendo gli occhi e il cuore di persone geograficamente lontane.

E’ passato un mese dalla tragedia, un mese che è un’eternità quando si è scuola ed è maggio e attendi l’arrivo dell’estate, un mese che è poca cosa quando hai perso tutto. Continuano le attività e le iniziative di raccolta fondi, la fiamma della solidarietà è ancora bella accesa. Continuiamo così: a non dimenticare, a non scordare nessuno di loro. Grazie ad Andrea e Valeria per questo video che ci aiuterà a non dimenticare. E grazie a quel ragazzo che quando incontrò i nostri videomaker con una disarmante semplicità disse. “Abbiamo perso tutto ma abbiamo ancora la vita“. Allora grazie Vita.

Music: “Mad World” used by kind permission of Sara Hickman/Sleeveless Records

Valeria Mimmo e Andrea Lacchin